MILANO - "Finalmente si può dire. E sono molto contento". Giuseppe Favalli, 32 anni, da oggi è ufficialmente un calciatore dell’Inter. E’ il primo acquisto del mercato estivo 2004. In scadenza di contratto, ha firmato un accordo biennale, scadenza 30 giugno 2006. "Dopo 12 stagioni a Roma con la Lazio arrivo in una società molto importante e con grandi ambizioni. Sono veramente soddisfatto".
Favalli, nato a Orzinuovi in provincia di Brescia, cresciuto nella Cremonese con la quale ha conquistato due promozioni in Serie A, con la Lazio ha vinto uno scudetto, 3 edizioni della Coppa Italia, 2 volte la Supercoppa di Lega, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa europea. Chiude una parentesi della sua carriera lunga, importante. Riflette: "Ci vuole molto entusiasmo per cambiare, l’Inter è una nuova avventura e l’affronto con voglia di fare bene, di cominciare subito a lavorare, anche se sono ancora tanti gli impegni che mi separano dal primo vero giorno all’Inter. A Roma, in 12 anni, ho vinto moltoe spero di ripetermi a Milano". E’ già in viaggio verso Firenze, questa sera è atteso dal nuovo raduno della Nazionale dopo i due giorni di riposo concessi da Giovanni Trapattoni al termine dell’amichevole di domenica scorsa a Tunisi. Con Favalli salgano a sei i rappresentanti 'nero-azzurri' dell’Italia che si prepara alla fase finale degli Europei. "Sì, siamo in tanti ed è un buon segno. Ne abbiamo già parlato fra di noi anche la scorsa settimana. Mi ha fatto piacere rientrare nel giro azzurro, avere un’altra possibilità, confrontarmi con una manifestazione così importante come l’Europeo. L’Italia è partita bene, con determinazione, con voglia di fare e con un organico importante. In Portogallo niente ci deve far paura".