Perchè sei di destra? Perchè sei di sinistra?

Vorrei aprire un dibattito sulla coscienza politica di tutti quelli che vorranno rispondere a questo topic.
Lo so che le ideologie (quelle pure) ormai sono distanti mille miglia, tuttavia retaggi culturali, sociali, personali ci imponngono a volte delle scelte.
E allora quali sono queste scelte nell'ambito della politica reale?

Ciao
Roger

ciao roger... molto difficile la domanda da te posta proprio x l'azzeccatissima premessa da te fatta sulla distanza oggettiva che molto spesso è evidente tra le ideologie politiche e le azioni di coloro i quali se ne fanno portatori..

ribadito ciò volevo aggiungere che pero siamo noi che di volta in volta con il nostro apparentemente insignificante voto decidiamo la sorti del governo e quindi una forte presa di coscienza sull'attività politica nazionale e sui personaggi che dominano questo palcoscenico è un dovere nei confronti della nostra nazione e di noi stessi..

io mi sento di buttarmi con tutti e due gli occhi piu che aperti dalla parte destra e ti dico anche perchè..
la sinistra italiana ha governato per anni il nostro paese creando tutti quei paradossi sociali di cui oggi incolpa l'attuale governo.. ha governato x tanti anni con l'unico effetto di creare voragini nei conti pubblici, sfiducia nel cittadino nei confronti dello stato, pressochè inesistente autorevolezza dell'italia in ambito europeo e mondiale e tanto altro..
e soprattutto due cose...
passa le campagne elettorali e i periodi di opposizione senza avere un minimo di programma, è un continuo offendere la bella faccia tirata o il conto in banca di berlusca..
ed è disunita come neanche una classe delle elementari all'atto di scegliere il rappresentate lo sarebbe! sono una costellazione di partiti ed ognuno la pensa diversamente dall'altro scannandosi a vicenda per qualsiasi cosa..

e poi berlusca a mio avviso di cose ne sta facendo (anche se tra queste a volte c'è pure qualche cazxxxa)..

ciao roger.. aspetto presto anche il tuo punto di vista x discuterne insieme. e anche quello di tutti gli altri interessati

Nel "lontano" 1994 il grande, unico signor G (Giorgio Gaberscik, in arte Giorgio Gaber) scriveva questa canzone...

Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra,
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra,
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra,
quasi tutte le canzoni son di destra
se annoiano son di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po' di destra,
ma portarle tutte sporche e un po' slacciate
è da scemi più che di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra,
il concerto dello stadio è di sinistra
mentre i prezzi sono un po' di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La patata per natura è di sinistra
spappolata nel purè è di destra,
la corsia del sorpasso è a sinistra
ma durante le elezioni è a destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po' di destra,
mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
son di merda più che sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

L'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia,
è la passione, l'ossessione della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa
dove non si sa.

Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra,
quasi sempre il mal di testa è di destra
la colite invece è di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La tangente per natura è di destra
col permesso di chi sta a sinistra,
non si sa se la fortuna sia di destra
ma la sfiga è sempre di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra,
quello un po' degli anni '20, un po' romano
è da stronzi oltre che di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

L'ideologia, l'ideologia
non so se è un mito del passato o un'isteria,
è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c'è
se c'è chissà dov'è
se c'è chissà dov'è.

Canticchiar con la chitarra è di sinistra
con il karaoke è di destra,
i collant sono quasi sempre di sinistra
il reggicalze è più che mai di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La risposta delle masse è di sinistra
col destino di spostarsi a destra,
son sicuro che il bastardo è di sinistra
mentre il figlio di puttana è a destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po' più di destra,
ma un figone resta sempre un'attrazione
che va bene per sinistra e destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra,
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Basta!
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"Uomini, uomini del mio presente
non mi consola l'abitudine
a questa mia forzata solitudine,
io non pretendo il mondo intero
vorrei soltanto avere un luogo, un posto più sincero,
dove un bel giorno, magari molto presto,
io finalmente possa dire: questo è il mio posto.
Dove rinasca non so come e quando
il senso di uno sforzo collettivo per ritrovare il mondo."
(G. Gaber e S. Luporini - Canzone dell'appartenenza)

[Modificato da ~~SerpeWeb~~ 07/04/2004 0.43]

[Modificato da ~~SerpeWeb~~ 07/04/2004 0.43]

Grazie per la risposta Majorx, tuttavia non di Berlusconi e simili volevo parlare (Berlusconi rappresenta l'antitesi estrema del concetto di politica), ma di politica nel senso più alto del termine: Qual'è il modo migliore per creare un mondo perfetto!
Con proprietà privata, con proprietà collettiva; socialista, capitalista, social democratica, anarchista, teocratica, eppoi ancora dittaura, democrazia, plutocrazia...Insomma dall'esame della storia (o da intuizioni personali) una riflessione sul futuro che ci attende o meglio che vorremmo ci attendesse. Se qualcuno ha idee innovative le metta sul forum, hai visto mai che diventiamo famosi...:-)

Lo so che l'argomento è difficile e per i più noioso, ma mi sembra un modo carino per poterci confrontare su un argomento che, volente o nolente, ci tocca quotidianamente.

Ciao
Roger

ahhhhh....scusami... diciamo che avevo dato una connotazione molto meno aulica e piu sempicistica alla faccenda... credevo di riferissi allo scenario politico della nostra bella italia..
tanto meglio cmq.. il post è molto piu interessante e stimolante come tu lo hai partorito rispetto a come io l'avevo interpretato... scusami ancora.. mi ripropongo di intervenire sull'argomento quanto prima... adesso sono in universita e tra due minuti mi trovero davanti una sbullonata che si è messa in testa di volerci insegnare un po di cazxxxe sulla sfera emotiva ecc...
e che ci vogliamo fare... goni tanto qualche materia cazzona si incontra pure

[Modificato da majorx 09/04/2004 16.02]

credo,che l'idea di un mondo perfetto è alquanto utopistica e non appartiene alla sfera delle cose reali,possibili,attuabili in questo mondo.Centinaia di intellettuali,economisti,filosofi,politici,statisti,hanno cercato il modo per rendere la società migliore.Addirittura Platone è dovuto incorerere al mito di Atlantide per avvicinarsi alla perfezione,ma come si sa quello resta soltanto un mito.Piuttosto bisogna cercare di capire con quale sistema si può raggiungere il + alto grado di benessere.in questo caso il discorso si complica poichè non esiste un sistema in assoluto migliore di un altro.Machiavelli era convinto che il potere dovesse essere incentrato nelle mani di una sola persona,ma con delle capacità politiche molto sopraffine;oggi il sistema politico che va più di moda è la democrazia,con la quale si crede si possa aggiustare tutto,ma non sempre la democrazia si è dimostrata infallibile....tutt'altro.Non è un discorso di destra o sinistra,poichè chi possiede una conoscenza politica che va anche al di fuori del nostro Paese,si accorge che sono soltanto due parole che servono da ombrello ai tanti politici. faccio un esempio:in Bulgaria la destra(opposizione)vuole il ritiro immediato delle loro truppe,la sinistra(maggioranza)ha posizioni molto simili di quelle della destra italiana.si capisce che a pochi giorni dalle elezioni europee anche in altri paesi si è usato lo strumento del dibbattito sulla guerra per accapararsi un paio di voti in +,e per un paio di voti in + molti politici venderebbero le loro madri.Tutto questo perchè in tanti paesi è scomparsa la cultura di fare il politico con il solo interesse di migliorae la propria società,e questa è stata sostituita dalla fame di potere che consuma tanti uomini di politica.Per fortuna non è dovunque cosi,grazie all'esempio di nazioni come il Canada,l'Islanda e gli stati scandinavi abbiamo presente dei modelli da imitare.Per quanto riguarda i sistemi economici,ormai tutti gli economisti sono convinti che non è abolendo la proprietà privata che il mondo possa migliorare.ma come stanno le cose attualmente il sistema capitalistico resta quello + funzionale;certo c sono tantissime cose da rivedere in questo modello,ma perfezionato rende bene.

tutto questo fiume di parole x esprimere la mia sfiducia e distacco verso le ideologie.troppo spesso usate x ammaliare e convincere le masse.strumento di uomini che se ne sono serviti x arrivare al potere e lasciare,se non peggiorare la cose.

tommyXX, secondo me il tuo è semplice qualunquismo gretto. Sarà una mia idea, ma...

Senza offesa.

Ciao

sono pronto a mettere in discussione la mia tesi,se tu mi proponessi una critica un pò + costruttiva. grazie

Bel post Tommy! Complimenti!

Ma proprio da quello che dicevi tu volevo che scaturisse un'idea propria, un esame approfondito, scevro da intepretazioni di illustri personaggi o revisionisti storici (per quanto le nostre capacità possano venirci in soccorso)
Insomma, un nostro pensiero, una nostra fede....

Roger

P.S: Un esempio: Se è vero come è vero quel che scrivi tu cioè che tutti gli economisti moderni sono concordi di non abolire la proprietà privata ma perfezionarla, proviamo anche noi (nel nostro piccolo) a suggerire idee, commenti, critiche su come migliorarla...