00 31/01/2005 15:21
[...] Se fossi morto quella mattina, per esempio, nn avrebbero avuto alcun significato il Cammino di Santiago, gli anni di studio, le nostalgie della famiglia, i soldi nascosti nella cintura. Mi ricordai di una pianta che tenevo sul tavolo da lavoro, in Brasile. Essa avrebbe continuato a esistere, come le altre piante, i passaggi degli autobus, il verduraio all'angolo che alzava di continuo i prezzi, la centralinista che mi informava sui numeri fuori elenco. Tutte queste piccole cose, che avrebbero potuto sparire se poche ore prima avessi avuto un collasso, all'improvviso acquistarono un'enorme importanza per me. Quelle cose - e non le stalle o la Sapienza - mi dicevano che ero vivo.

Paulo Coelho, Il Cammino di Santiago - "La Morte"(127)