Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!


oggi è
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Lucio Battisti: ci ritorni in mente

Ultimo Aggiornamento: 16/05/2004 13:20
OFFLINE
Post: 627
Post: 562
Età: 35
Sesso: Maschile
Boss
Utente Senior
25/04/2004 23:27

Il numero uno!!!
LUCIO BATTISTI..
..EMOZIONI ETERNE!!!

L'indimenticabile cantautore nacque a Poggio Bustone, un paese di collina in provincia di Rieti, il 5 Marzo 1943. Come in tutte le cose che riguardano Battisti, uomo che è sempre stato gelosissimo della sua privacy, al punto da scomparire per anni dalla luce della ribalta, poco si sa della sua primissima infanzia: le rare testimonianze raccontano di un bambino tranquillo, abbastanza chiuso e con problemi di peso.

La famiglia, integrata dalla sorella Albarita, è del tipo piccolo-borghese che andava per la maggiore nell'Italia di quegli anni: mamma casalinga e padre impiegato alle imposte di consumo. A Poggio Bustone comunque il cognome Battisti è molto diffuso, non a caso mamma Dea si chiamava Battisti anche da nubile. Nel 1947 la famiglia Battisti si trasferisce a Vasche di Castel Sant’Angelo vicino a Rieti e tre anni più tardi a Roma; durante le varie vacanze estive, però, Poggio Bustone rimane una meta fissa.

A fronte di questo vuoto informativo, a fatica colmato dai biografi, viene in soccorso una dichiarazione del cantautore stesso, rilasciata in un’intervista del dicembre 1970 per la rivista Sogno: “I capelli ricci li avevo anche da bambino e così lunghi che mi scambiavano per una bambina. Ero un ragazzino tranquillo, giocavo con niente, con una matita, con un pezzo di carta e sognavo. Le canzoni sono venute più avanti. Ho avuto un’infanzia normale, volevo fare il prete, servivo la messa quando avevo quattro, cinque anni. Poi però una volta, siccome parlavo in chiesa con un amico invece di seguire la funzione, io sono sempre stato un grosso chiacchierone, un prete ci ha dato uno schiaffo a testa. Magari dopo sono intervenuti altri elementi che mi hanno allontanato dalla chiesa, ma già con questo episodio avevo cambiato idea”.

Nella capitale comunque Battisti frequenta le scuole elementari e medie e si diploma come perito industriale nel 1962. Naturalmente, è già da tempo che imbraccia la chitarra e canta canzoni sue o di altri, girando con amici fra alcuni localini, anche se la sua ambizione, mano a mano che il tempo passa, diventa sempre più quella di fare il cantante di professione. Manco a dirlo, il padre non si trova d'accordo con le scelte artistiche del figlio, ancora puramente abbozzate,
Si dice che in una delle tante discussioni in proposito, Alfiero abbia addirittura rotto in testa a Lucio una chitarra.

La prima esperienza in un complesso musicale è nell’autunno 1962 come chitarrista de “I Mattatori”, un gruppo di ragazzi napoletani. Arrivano i primi guadagni, ma non sono abbastanza; ben presto Battisti cambia complesso e si unisce a “I Satiri”. Nel 1964 il complesso va a suonare in Germania e in Olanda: un’ottima occasione per ascoltare la musica di Dylan e degli Animals. Il primo ingaggio di Battisti è comunque al Club 84 di Roma.

Il cantante dimostra subito di avere le idee chiare e una buona dose di ambizione; infatti, da quella esperienza ricava la netta sensazione che suonare in gruppo non gli piace e così decide di tentare la fortuna da solo a Milano, considerata al tempo una sorta di “Mecca” della canzone. Qui, diversamente da molti suoi coetanei che per sbarcare il lunario accettano lavori alternativi, non si piega a soluzioni di compromesso e, barricato per settimane intere in una pensione di periferia, persegue senza distrarsi un unico scopo: prepararsi al meglio in attesa dell’incontro con un discografico importante.

Nel 1964 Battisti compone assieme a Roby Matano le sue prime canzoni, per poi approdare al primo 45 giri, "Per una lira". Il fatto curioso è che i produttori decisero di non mettere il suo volto in copertina perchè ritenuto di scarso "appeal". E così, si era ricorsi ad un compromesso, mostrandolo a figura intera, di spalle, abbracciato a un ragazza, mentre sui due campeggiava la riproduzione di una liretta, monetina già a quel tempo assai rara.

Nel '65 l'incontro determinante con Giulio Rapetti, tra i più noti "parolieri" sotto lo pseudonimo di Mogol. I due trovarono una giusta forma di simbiosi che è durata felicemente per oltre tre lustri. Nel 1968, con " Balla Linda ", partecipava al Cantagiro, nel 69, in coppia con Wilson Pickett, presenta a Sanremo "Un'avventura". L'affermazione decisiva arrivava nell'estate seguente, al Festivalbar, con "Acqua azzurra, acqua chiara".

Ma gli anni di Battisti sono stati indubbiamente gli Anni Settanta e gli Ottanta, inaugurati con due canzoni di grande successo, "La canzone del sole" e "Anche per te", incise per la sua nuova etichetta, da lui stesso fondata con alcuni amici e collaboratori, e che porta il nome emblematico di "Numero Uno". Da quel momento in poi, scandì serie impressionante di successi, di veri e propri capolavori, tutti al primo posto nelle classifiche. Inoltre, pochi sanno che Battisti ha fatto anche l'autore per altri, l'editore e il discografico, distribuendo successi a Mina, Patty Pravo, al complesso Formula Tre, a Bruno Lauzi.

Ma il grande successo ottenuto non hanno scalfito quella dimensione intimistica e familiare che Battisti ha sempre privilegiato nella sua vita. Caratteristica più unica che rara, ha mantenuto il contatto con il pubblico solo attraverso i suoi dischi e qualche rara intervista concessa alla stampa, ignorando televisioni e concerti e ritirandosi in campagna. Per realizzare prodotti migliori e all'altezza delle sue aspettative, poi, dapprima istituì una sala di registrazione personale direttamente in casa e in seguito, alla ricerca di un suono sempre più moderno, cercò studi ottimali in Inghilterra o negli Stati Uniti.

I suoi dischi, insomma, sono sempre stati sempre il frutto di un lavoro lungo e meticoloso, dove nulla è stato lasciato al caso, nemmeno la copertina. Le conseguenze di questo scrupolo sono stati i costi assai elevati di molte delle sue produzioni, anche se il prodotto finale non ha mai tradito le aspettative né di chi lo aveva realizzato o aveva concorso a realizzarlo, né del pubblico cui era destinato.

Il 9 settembre 1998 Lucio Battisti si è spento, suscitando enorme clamore e commozione In Italia, il Paese che lo ha sempre amato e sostenuto malgrado la decennale assenza dalla ribalta mediatica. Ricovero e malattia, prima del decesso, sono stati dominati dal silenzio quasi assoluto sulle reali condizioni di salute.

Oggi, dopo la sua scomparsa, la sua casa di residenza è oggetto di un inarrestabile via vai di fan o semplici curiosi. Vista l’affluenza, una scala appositamente costruita permette di osservare da vicino il balcone dove l'artista, da giovane, suonava la chitarra.



OFFLINE
Post: 627
Post: 562
Età: 35
Sesso: Maschile
Boss
Utente Senior
25/04/2004 23:32


La discografia di Lucio Battisti, apparentemente semplice e lineare, nasconde alcune insidie per chi vuole conoscerla a fondo. Tralasciando le prime esperienze con i Mattatori e con l’orchestra di Enrico Pianori delle quali non dovrebbero esistere tracce discografiche, l’opera di Lucio Battisti si sviluppa tra il 1965 e il 1994. Alla produzione ufficiale a nome Lucio Battisti, si affianca tutta una discografia parallela di partecipazioni e di tributi che è impensabile di catalogare con completezza.
I formati di questa discografia sono più di uno: Il disco innanzitutto, sia esso 45 giri, LP, Mix 12" o il classico degli anni sessanta: L’Extended play. A questi supporti si aggiungono dalla fine degli anni 60, la cassetta e lo Stereo 8 (quest’ultimo formato, sparito dal mercato in circa una decina di anni). Dal 1984 fa la sua comparsa nella discografia di Battisti il compact disc ed oggi, tranne qualche rara eccezione, la sua intera opera è reperibile in questo formato. Nessuna novità arriva dal settore DVD sia esso video che audio, così come era già accaduto per la DCC la Digital Compact Disc che la Philips aveva tentato di imporre come alternativa al DAT alla fine degli anni 80.

I dischi (con dischi consideriamo l’opera e non il formato) di Battisti, sono stati pubblicati in molti paesi del mondo, Lucio ha cantato le sue canzoni in quattro lingue oltre all’italiano: il francese, il tedesco, lo spagnolo e l’inglese.

Ricostruire la discografia di un artista italiano può essere un’impresa difficoltosa, non esiste nel nostro paese una cultura archivista nel mondo discografico, non esistono supporti cartacei o magnetici dove siano archiviate in maniera completa ed esauriente le pubblicazioni di un tale artista. La discografia ufficiale di Battisti è stata ormai sviscerata da diversi esperti (tutti debitori del lavoro di Luciano Ceri sul suo "Pensieri e parole" del 1996) e non presenta più lati oscuri. Se ne sono occupate anche le due maggiori riviste di collezionismo discografico nazionali: RARO! e Musikbox con articoli e monografie ben fatte. Altra storia è completare la discografia estera, quella promozionale, quella relativa alle partecipazioni e alle cover. Oscuro è anche il periodo precedente a "Per una lira" ovvero il periodo che va dall’esordio pubblico con I Satiri (1958) e arriva al contratto per la Ricordi del 1966 passando per Leo di San Felice, per i Mattatori, per Enrico Pianori, per i Tropicals e soprattutto per Roby Matano e I Campioni.

Negli ultimi anni inoltre si è assistito ad un proliferare di antologie e di ristampe (forse anche troppe). I settimanali fanno a gara per avere un CD come allegato e Battisti rimane uno degli artisti più gettonati. Alcuni album del cantautore sono arrivati alla decima ristampa. Ce n’è abbastanza per confondere anche i più attenti studiosi della discografia italiana in generale e di Battisti in particolare.

Andrea e io proviamo a fare un po’ di chiarezza, a riordinare le idee, ovviamente con l’aiuto di molti amici che non dimentichiamo (e non dimenticheremo in futuro) di menzionare.

Michele Neri

Quasi venti milioni di dischi venduti tra il 1966 e il 1994 solamente in Italia, ai quali si devono aggiungere almeno altri dieci milioni di dischi venduti da brani incisi da altri interpreti; record di singoli piazzati al numero uno della hit - parade (dieci); una serie infinita di cover che si aggiorna costantemente e che conta numerose versioni di successo anche nelle lingue straniere; brani arrivati al vertice delle classifiche in Francia, U.S.A., Spagna; dischi distribuiti in tutto il mondo, dal Cile alla Nuova Zelanda passando per Germania, Turchia e Corea del Sud. Sono solo alcuni numeri, è solo un sommario superficiale e incompleto che cerca di rendere l'idea dell'importanza del song - book di Battisti, indiscutibilmente uno dei più importanti a livello mondiale. La sezione in questione si propone di essere un punto riassuntivo relativo alla discografia di Lucio; ad ogni emissione relativa al mercato italiano - siano essi singoli o album - è riservata una scheda dove troveranno posto il maggior numero di dati.

Andrea "latino"




La suddivisione della discografia di Lucio Battisti è articolata in una serie di capitoli; ecco l'indice:


- Primo capitolo: gli esordi con i Campioni e San Remo (1965-66)


- Secondo capitolo: gli anni sessanta (1966-69)


- Terzo capitolo: l'ultimo periodo con la Ricordi (1970-72)


- Quarto capitolo: discografia con la Numero Uno, parte prima (1972-74)


- Quinto capitolo: discografia con la Numero Uno, parte seconda (1976-80)


- Sesto capitolo: Battisti / Velezia, Battisti / Panella (1982-94)


- Settimo capitolo: discografia promozionale (1966-94)


- Ottavo capitolo: antologie (1973-2002)


- Nono capitolo: partecipazioni, tutti quei dischi dove compare Battisti sia come musicista che come cantante, produttore, arrangiatore o autore


- Decimo capitolo: cover, tutte le canzoni di Battisti riprese con esclusione di quelle inedite nella sua versione o uscite prima o contemporaneamente alla sua versione, comprende anche tutte le canzoni in cui sia citato Battisti o sia citata una sua canzone


- Undicesimo capitolo: cover in lingue straniere


- Dodicesimo capitolo: gli inediti


- Tredicesimo capitolo: Lucio Battisti in Hit Parade


OFFLINE
Post: 627
Post: 562
Età: 35
Sesso: Maschile
Boss
Utente Senior
25/04/2004 23:46

OFFLINE
Post: 627
Post: 562
Età: 35
Sesso: Maschile
Boss
Utente Senior
25/04/2004 23:52

OFFLINE
Post: 737
Post: 633
Città: BOLOGNA
Età: 37
Sesso: Maschile
Boss
Utente Senior
26/04/2004 13:14

mi hai anticipato di poco la pagina sul Grande LUCIO BATTISTI...[SM=x237410] [SM=x237411] [SM=x237411]

vi lascio la mia canzone preferita di LUCIO

IO VORREI NON VORREI MA SE VUOI

Dove vai
quando poi resti sola
il ricordo come sai
non consola
quando lei
se ne ando per esempio
trasformai la mia casa
in un tempio
e da allora solo oggi
non farnetico piu'
a guarirmi chi fu
ho paura a dirti
che sei tu
Ora noi
siamo gia'
piu' vicini
io vorrei... non vorrei...
ma se vuoi..
Come puo' uno scoglio
arginare il mare anche se non voglio
torno gia' a volare
le distese azzurre
e le verdi terre
le discese ardite
e le risalite
su nel cielo aperto
e poi giu' il deserto
e poi ancora in alto
con un grande salto
Dove vai quando poi
resti sola
senza ali tu lo sai
non si vola
io quel di'
mi trovai per esempio
quasi perso in quel letto
cosi' ampio
stalattiti sul soffitto
i miei giorni con lei
io la morte abbracciai
ho paura a dirti che per te
mi svegliai
Oramai fra di noi
solo un passo
io vorrei... non vorrei...
ma se vuoi..
Come puo' uno scoglio
arginare il mare
anche se non voglio
torno gia' a volare
le distese azzurre
e le verdi terre
le discese ardite
e le risalite
su nel cielo aperto
e poi giu' il deserto
e poi ancora in alto
con un grande salto

[SM=x237455] [SM=x237455] [SM=x237455]



GiovaniLampedusa Forum.. Le discussioni dei giovaniIl vostro Andrea in questo momento è difficilmente raggiungibile... o sta studiando... o boh... Saluti!GiovaniLampedusa :: Il portale più a sud d'Europa..
OFFLINE
Post: 627
Post: 562
Età: 35
Sesso: Maschile
Boss
Utente Senior
29/04/2004 00:27

(1969) Lucio Battisti
(1970) Emozioni
(1972) Umanamente Uomo IL Sogno
(1973) Il Mio Canto Libero
(1973) IL Nostro Caro Angelo
(1974) Anima Latina
(1976) La Batteria, IL Contrabbasso
(1977) Io Tu Noi Tutti
(1978) Images
(1978) Una Donna Per Amico
(1980) Una Giornata Uggiosa
(1982) E Gia'
(1988) L'Apparenza
(1990) La Sposa Occidentale
(1991) All The Best
(1992) Cosa Succedera' Alla Ragazza
(1994) Hegel
(2000) I grandi successi 1
(2xxx) I singoli 1966 - 1972 (2cd)
(2xxx) Pensieri Emozioni (2cd)
MAMMA MIA CHE CANTANTE!!!! [SM=x237446]

MI RITORNI IN MENTE!
Mi ritorni in mente
bella come sei, forse ancor di più
Mi ritorni in mente
dolce come mai, come non sei tu
Un angelo caduto in volo
questo tu ora sei in tutti i sogni miei
come ti vorrei, come ti vorrei
Ma c'è qualcosa che non scordo
c'è qualcosa che non scordo
che non scordo ...
Quella sera ballavi insieme a me
e ti stringevi a me
all'improvviso, mi hai chiesto lui chi è
lui chi è
un sorriso, e ho visto la mia fine sul tuo viso
il nostro amor dissolversi nel vento
ricordo, sono morto in un momento
Mi ritorni in mente
bella come sei, forse ancor di più
Mi ritorni in mente
dolce come mai, come non sei tu
Un angelo caduto in volo
questo tu ora sei in tutti i sogni miei
come ti vorrei, come ti vorrei
Ma c'è qualcosa che non scordo
ma c'è qualcosa che non scordo
che non scordo ...
[SM=x237446]
EMOZIONI
Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire
Domandarsi perche' quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere
se poi e' tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del piu' e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore
E ricoprir di terra una piantina verde
sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa
E prendere a pugni un uomo solo
perche' e' stato un po' scortese
sapendo che quel che brucia non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
[SM=x237446]


OFFLINE
Post: 737
Post: 633
Città: BOLOGNA
Età: 37
Sesso: Maschile
Boss
Utente Senior
16/05/2004 13:20

Vi è mai capitato di svegliarvi con una voglia matta di ascoltare musica? Magari di un'artista in particolare? Oggi a me è capitato, e sto ascoltando tantissime canzoni del mitico Lucio Battisti.....
Ve ne propongo una....


Artista: Lucio Battisti
Album: Una Giornata Uggiosa
Anno: 1980
Titolo: Con Il Nastro Rosa


Inseguendo una libellula in un prato
un giorno che avevo rotto col passato
quando già credevo di esserci riuscito
son caduto.
Una frase sciocca un volgare doppio senso
mi hanno allarmato non è come io la penso
ma il sentimento era già un po' troppo denso
e son restato
Chissà, chissà chi sei chissà che sarai
chissà che sarà di noi
lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
ora che quest'avventura
sta diventando una storia seria
spero tanto tu sia sincera!
Il magazzino che contiene tante casse
alcune nere alcune gialle alcune rosse
dovendo scegliere e studiare le mie mosse
sono alle impasse
Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa
con la mia cassa ancora con il nastro rosa
e non vorrei aver sbagliato la mia spesa con la mia sposa.
Chissà chissà chi sei chissà che sarai
chissà che sarà di noi
lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
ora che quest'avventura
sta diventando una storia seria
spero tanto tu sia sincera!

[SM=x237455] [SM=x237455] [SM=x237455] [SM=x237455] [SM=x237455] [SM=x237455]



GiovaniLampedusa Forum.. Le discussioni dei giovaniIl vostro Andrea in questo momento è difficilmente raggiungibile... o sta studiando... o boh... Saluti!GiovaniLampedusa :: Il portale più a sud d'Europa..
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:03. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com